Chiesetta di Sant’Antonio Abate a Barbeano

Un giudizio universale a metà

La chiesa è nota per i dipinti di Gianfrancesco da Tolmezzo, tra cui la Nascita di Gesù e il Giudizio universale, dove però mancano i cattivi...

Dove

Via Nazionale Snc, 33097, Barbeano (Spilimbergo)

Quando

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Come

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L

a chiesa dedicata a Sant'Antonio Abate è situata in posizione periferica rispetto al paese, lungo la pista (oggi via delle Prese) che portava al torrente Meduna. È citata in atti del XV secolo, ma probabilmente risale alla prima metà del Trecento. Al giorno d’oggi si presenta con una facciata semplice, arricchita da un portale del 1512 di Carlo da Carona, sugli stipiti del quale sono raffigurati i Sant’Antonio Abate e Santa Maria Maddalena, mentre sull'architrave il Padre Eterno. Sopra il portale si apre un piccolo occhio, mentre sulla sommità del tetto c’è un campaniletto a vela. Fino agli anni Quaranta del secolo scorso, però, l’aspetto esterno era molto diverso, dal momento che il campanile era a torre, inglobato nell’angolo di sudovest, e la facciata era preceduta da un porticato. A causa di gravi problemi di stabilità, entrambi gli elementi furono demoliti, così come una piccola cappella esterna dedicata a Santa Apollonia. All'interno l’abside è interamente affrescata da Gianfrancesco da Tolmezzo nel 1481 su incarico dei Signori di Spilimbergo. L’opera è stata oggetto di un accurato restauro nel 1985. Sulla parete di fondo sono illustrate la Natività (in alto) e l’Adorazione dei Magi (in basso). Entrambe le scene sono ambientate in un contesto rurale che richiama il Friuli dell’epoca, con numerosi dettagli, quali le greggi al pascolo, il pastore che si disseta, i pastori che riposano, un frate che attraversa un ponticello di legno. Sulla parete di destra è dipinta l'Ascensione di Cristo tra gli Angeli musicanti, che suonano strumenti d’epoca, sotto lo sguardo degli Apostoli. Sulla parete a sinistra, invece, è il Giudizio Universale, con Cristo in mandorla che ha la spada della giustizia, tra due ali di Santi in preghiera, mentre sotto di lui sulla sinistra le schiere degli Eletti entrano in Paradiso. Al centro quattro Angeli suonano le trombe del giudizio; mentre – a causa dei danni del tempo - nulla resta dell’immagine che doveva esserci sulla destra e che doveva riguardare la condanna dei dannati. Nella volta dell’abside si trovano le classiche scende dei Padri della Chiesa, gli Evangelisti e i Profeti. Nei pressi della porta laterale, una serie di arcatelle contengono quattro Santi a piena figura, opera di un maestro sanvitese degli inizi del XVI sec. Nelle campagne friulane, era molto diffusa la devozione per sant’Antonio abate (popolarmente chiamato Sant Antoni dal purcit) e sulla sua figura sono fioccate molte leggende. Protettore dagli animali di stalla, era invocato anche contro alcune malattie epidemiche.

Chiesetta di Sant’Antonio Abate a Barbeano

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